Cilindrico Esagono Esterno

L’impianto cilindrico ad esagono esterno Leader Medica, nasce dal progetto originario del Prof. P.I.Branemark, per migliorarne poi le caratteristiche tecniche, assecondandolo con le ultime novità progettuali documentate clinicamente.
 
Disponibili nei diametri; 3.4, 4.1, 5.0, con altezze da 7mm fino a 15mm

Microfiletto Coronale
 

L’impianto, nella parte coronale, presenta una microfilettatura, che si rivela utile nel diminuire i carichi masticatori, nella parte di osso crestale, a tutto vantaggio della diminuzione del  riassorbimento osseo periimplantare.
 
Apice
 
La parte apicale dell’impianto presenta profonde incisioni apicali, che rendono l’impianto più performante anche in osso particolarmente mineralizzato (osso D1). L’apice più conico aiuta il chirurgo nell’inserimento dell’impianto, consentendo di sottopreparare il sito chirurgico, per ottenere sempre la maggior stabilità primaria in tutte le tipologie di densità ossea (D2, D3, D4). L’impianto si rivela così utile anche nel caso di implanto-protesi post estrattiva e/o a carico immediato.
 
Superficie
 

La superficie, ottenuta per doppia acidatura con un processo proprietario, presenta dati di Ra e di B.I.C. in linea con quelli di trattamenti superficiale S.L.A.  ritenuti i “gold standard” internazionali, consentendo una sensibile diminuzione dei tempi di osteointegrazione rispetto a superfici convenzionali.
 
Colletto lucido
 

L’impianto presenta un colletto lucido “machined”, di 0.5 mm, utile nel prevenire accumuli di placca e  nella sua facile rimozione,  a tutto vantaggio della diminuzione del riassorbimento osseo periimplantare, dopo protesizzazione, per performance estetiche durature.

Connessione
 
La connessione, ad esagono esterno, presenta dimensioni standard, in linea con quelle degli impianti di analoga concezione. L’altezza dell’esagono è di 0.7 mm, mentre la chiave risulta essere di 2.18 mm per la piattaforma 3.4, e di 2.7 mm, per le piattaforme 4.1 e 5.0, consentendo quindi compatibilità protesica, con tutti gli impianti con analoghi dati tecnici. La costanza nella dimensione dell’esagono nelle piattaforme 4.1 e 5.0, rende possibile lo Switching Platform protesico, nel  caso del diametro 5.0, utilizzando componentistica protesica 4.1 mm.

A.P.T.
 
Angled Protesic Tightening. La lavorazione della piattaforma implantare e le relative basi della componentistica protesica, ad angolo costante, e non ad angolo retto, consentono di migliorare il sigillo tra moncone e impianto lungo tutta la superficie periferica, garantendo una minore infiltrazione di placca nell’interconnessione periimplantare a contatto con l’osso, a tutto vantaggio della diminuzione del riassorbimento osseo e una duratura performance estetica.